ASPRO
STUDIO

a cura di Sarah Amari

realizzazione sito di Ivan Valvassori

i crediti dei progetti sono in fase di inserimento, eventuali mancanze o imprecisioni saranno colmate nel più breve tempo possibile

Masterplan Adige Docks

as0176

2017 - 2018

Partners:
ADV Associati
bc+v Architetti
Arch. Daniele Dalla Valle
DNA Sport Consulting SRL
Arch. Gaetano Rinaldo
TRM Engineering SRL
Studio Barel Malvestio
Dott. Paolo Bertelli
PSP Invest SRL

Verona, 2016

Questa operazione ha origine in quel muro abbattuto nel 2007, ed è figlia di una trasformazione a più livelli, tipica metamorfosi di un territorio che si traduce nella genesi di un nuovo paesaggio. Adige Docks è un’enclave ferroviaria che diventa occasione di cerniera tra tessuto urbano di Porto san Patrizio e l’ansa golenale dell’Adige, luoghi mai cosi vicini.

Riuso e pubblico interesse convogliano in nuovo dispositivo pesato per la città, una membrana urbana, la risposta che un progetto di paesaggio da alla società contemporanea coltivando relazioni, innescando processi, flussi e comportamenti. La riconversione dell’ex scalo ferroviario e dei suoi capannoni in una cittadella sportiva sono forse la prima vera occasione applicatica di una nuova stagione per il “casannone” e riflessione sul consumo di suolo legato all’uso temporaneo dei luoghi.

Masterplan Adige Docks_0 Masterplan Adige Docks_1 Masterplan Adige Docks_2 Masterplan Adige Docks_3

mosaico dei lavori

Masterplan Adige Docks

as0176
2017 - 2018
Partners:
ADV Associati
bc+v Architetti
Arch. Daniele Dalla Valle
DNA Sport Consulting SRL
Arch. Gaetano Rinaldo
TRM Engineering SRL
Studio Barel Malvestio
Dott. Paolo Bertelli
PSP Invest SRL

Verona, 2016

Questa operazione ha origine in quel muro abbattuto nel 2007, ed è figlia di una trasformazione a più livelli, tipica metamorfosi di un territorio che si traduce nella genesi di un nuovo paesaggio. Adige Docks è un’enclave ferroviaria che diventa occasione di cerniera tra tessuto urbano di Porto san Patrizio e l’ansa golenale dell’Adige, luoghi mai cosi vicini.

Riuso e pubblico interesse convogliano in nuovo dispositivo pesato per la città, una membrana urbana, la risposta che un progetto di paesaggio da alla società contemporanea coltivando relazioni, innescando processi, flussi e comportamenti. La riconversione dell’ex scalo ferroviario e dei suoi capannoni in una cittadella sportiva sono forse la prima vera occasione applicatica di una nuova stagione per il “casannone” e riflessione sul consumo di suolo legato all’uso temporaneo dei luoghi.